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Arbus — dal 14 al 17 Giugno 2025
LA FESTA DI

Sant’Antonio

Tra le processioni più lunghe d’Europa
Passu passu cun Tui Antoni Santu

Programma RELIGIOSO E CIVILE

Dal 31 Maggio al 12 Giugno
ARBUS – CHIESA DI S. SEBASTIANO

  • Ore 17:00 – Recita del Santo Rosario
  • Ore 18:00 – Santa Messa con Tredicina a S. Antonio

06, 07, 08 Giugno

ARBUS

“Traccas in Pratza”

06 Giugno – Sui passi del Santo

Allestimento degli stand nelle vie Libertà e Repubblica a cura delle associazioni e delle attività commerciali. Saranno proiettati nel parcheggio di via Foscolo, video e ricordi delle edizioni precedenti.

  • Ore 19:00 – Inaugurazione della Mostra Fotografica nei Locali de Montegranatico.
  • Ore 21:30 – Piazza Immacolata – Intrattenimento musicale*

07, 08 Giugno

Apertura della mostra e dei musei.

13 Giugno

ARBUS

Festa liturgica di Sant’Antonio di Padova
Ore 08:30 Santa Messa in onore del Santo
Ore 17:30 Santo Rosario e Litanie
Ore 18:30 Santa Messa solenne in onore Gli Sant’Antonio benedizione del pane. Canto dei GociuS.
A seguire processione per le vie del paese:
Repubblica Verdi, Son. Garau, P. Leo, Giardini, Torino, Repubblica.

LOC. S. ANTONIO DI SANTADI
Ore 10:00 Processione per le vie della frazione:
Mar di Sardegna, Mare Adriatico, Mar Ligure,
Mar Mediterraneo.
Ore 10:30 Santa Messa

14 Giugno

ARBUS —> LOC. S. ANTONIO DI SANTADI
Ore 06:30 Santo Rosario
Ore 07:00 Santa Messa solenne Presieduta da S. Em.za Card. Arrigo Miglio, animata dal coro “San Sebastiano”.
Ore 08:10 Partenza della processione accompagnata dai cavalieri, dai gruppi folk, dalla banda musicale, dalla confraternita N.S. d’Itria e dalle prioresse,
Il simulacro sarà trasportato sul cocchio trainato dal giogo di buoi, e accompagnato dai fedeli, dalle tracas tradizionali a buoi e a motore.
Ore 10:45 Previsto arrivo a Guspini
Ore 15:30 Sosta al bivio Pardu Atzei – Loc. Matianni
Ore 20:30 Intrattenimento musicale etnico.
Ore 21:30 Santo Rosario nella parrocchia di Sant’Antonio di Padova in SA di Santadi
Ore 22:15 Arrivo simulacro a Sant’Antonio di Santadi e solenne Benedizione Eucaristica.
Ore 23:30 Spettacolo pirotecnico

15 Giugno

LOC. S. ANTONIO DI SANTADI
Oro 08:00 Santa Messa
Oro 10:00 Processione por le vie della frazione: Mar Ionio, Mar Ligure, Mar Mediterraneo, Mar Mediterraneo.
A seguire Santa Messa. Benedizione del pane.
Ore 18:00 Santa Mossa
Ore 18:30 Sagra della Vitella presso il Piazzale dell’ex Scuola Elementare
Ore 21:30 Piazza della chiesa: Intrattenimento musicale
Ore 23:30 Piazza della chiesa: Intrattenimento musica. con DJ set

16 Giugno

LOC. S. ANTONIO DI SANTADI
Ore 08:30 Santa Messa
Ore 18:00 Processione con benedizione dei campi:
Mar di Sardegna, Mar Adriatico, Mar Ligure, Mar Mediterraneo, Mar Ionio.
Ore 18:30 Santa Messa presieduta dal predicatore.
Ore 19:00 Street Food
Ore 2.30 Piazza della Chiesa: Intrattenimento musicale.

17 Giugno

LOC. S. ANTONIO DI SANTADI —> ARBUS
Ore 07:00 Santa Messa e partenza del simulacro per ArbuS
Ore 13:00 Sosta per il pranzo al bivio Pardu Atzei – Loc. Matianni
Ore 20:00 Arrivo previsto del simulacro a Guspini
Ore 20:30 Parcheggi dell’Anfiteatro: Spettacolo musicale.
Ore 22:00 Arrivo del simulacro ad Arbus. Spettacolo pirotecnico
Ore 23:00 Arrivo del simulacro alla Chiesa parrocchia.
Sul sagrato Benedizione Eucaristica

28 Giugno

ARBUS. ANFITEATRO COMUNALE

“S’Atobiu de is Tracas”

Ore 18:00 Sfilata Tracas bambini realizzate su trattore con rimorchio giocattolo. Esposizione modellini del cocchio e delle Tracas
Ore 20:30 Premiazione sfilata Tracas bambini
Ore 21.00 Street Food
Ore 22:30 Intrattenimento musicale. Estrazione della lotteria.

Festa di Sant'Antonio | Arbus - Sant'Antonio di Santadi, 14 - 17 Giugno 2025
Festa di Sant’Antonio | Arbus – Sant’Antonio di Santadi, 14 – 17 Giugno 2025
Con profonda gratitudine il Comitato Passu Passu cun Tui, Antoni Santu ringrazia tutti coloro che, anche quest’anno, hanno contribuito o contribuiranno alla buona riuscita della festa in onore del Santo.
  • Parrocchia San Sebastiano Martire – Arbus
  • Parrocchia Sant’Antonio di Padova – Sant’Antonio di Santadi
  • Comitato Passu Passu cun Tui, Antoni Santu
  • Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio
  • Comune di Arbus
  • Pro Loco Arbus

Il comitato “Passu passu cun Tui Antoni Santu” è lieto di presentare l’evento “Tracas in Pratza” in onore di Sant’Antonio di Padova, che si terrà nelle date del 06, 07 e 08 nel centro storico di Arbus. Questo evento è una celebrazione vivace e ricca della cultura e delle tradizioni locali, che offre ai partecipanti l’opportunità di immergersi nei sapori, nei profumi e nei saperi di una delle feste più amate del territorio.

Tracas in Pratza | Arbus 06-07-08 Giugno 2025
Tracas in Pratza | Arbus 06-07-08 Giugno 2025

Tracas in Pratza 2025 rientra nel programma della:
Festa di Sant’Antonio di Padova 2025

Madonna d’Itria 2025: fede, tradizione e comunità ad Arbus

Dal 22 al 27 Maggio 2025, Arbus si prepara a vivere con intensa partecipazione i tradizionali festeggiamenti in onore della Madonna d’Itria, momento centrale della vita religiosa e civile della comunità. Con il tema “Con Maria, la Madre”, il programma unisce spiritualità, cultura e condivisione in un ricco calendario di appuntamenti.

Il programma religioso prende il via Giovedì 22 Maggio con il triduo di preparazione e culmina Domenica 25 Maggio nella solenne celebrazione alla Chiesa di San Sebastiano, seguita dalla tradizionale processione per le vie del paese con la partecipazione di confraternite, gruppi folk, cavalieri e bambini in costume. Dopo la breve sosta a “Sa Perda de Nostra Segnora”, nella periferia del paese, la processione procede, accompagnata da Confraternita e fedeli, fino alla Chiesa campestre. Nei giorni seguenti proseguono messe, momenti di preghiera e Martedì 27 Maggio, al rientro del simulacro in paese, l’atto finale di consacrazione alla Madonna.

Accanto al rito, il programma civile propone iniziative culturali e di intrattenimento: mostre, momenti musicali, la fiera hobbystica e il pranzo nella campagna circostante la chiesa, serate di cultura e lo spettacolare spettacolo pirotecnico finale. Da non perdere anche l’apertura straordinaria della chiesa ristrutturata durante Monumenti Aperti il 17 e 18 maggio.

Una settimana di eventi per celebrare la devozione, rafforzare i legami comunitari e valorizzare le tradizioni arburesi.

Festeggiamenti in onore della Madonna d’Itria

Con Maria, la Madre
Dal 22 al 27 maggio 2025

PROGRAMMA RELIGIOSO

TRIDUO DI PREPARAZIONE

GIOVEDÌ 22 MAGGIO
Regina di tutti i Santi
Ore 17:15 Canto del S. Rosario in sardo.
Ore 18:00 Santa Messa in onore di Santa Rita da Cascia e benedizione delle rose.
Canto de is Cogius.

VENERDÌ 23 MAGGIO
Salute degli infermi
Ore 17:15 Canto del S. Rosario in sardo.
Ore 18:00 Santa Messa con riflessione e unzione degli infermi per gli ammalati.
Canto de is Cogius.

SABATO 24 MAGGIO
Aiuto dei cristiani
Ore 17:15 Canto del S. Rosario in sardo.
Ore 18:00 Santa Messa con riflessione.
Rinnovo della professione dei membri della Confraternita Nostra Signora d’Itria e nuove professioni.
Alla celebrazione saranno presenti le socie affiliate alla Confraternita.
Canto de Is Cogius.
Ore 19.30 (Piazza Immacolata)
Laboratorio di preparazione dei fiori.
a cura dei ragazzi dell’Associazione Famiglie Insieme.

I giorni della Festa con la processione fino alla Chiesa campestre

DOMENICA 25 MAGGIO
Ore 08:00 (San Sebastiano) Santa Messa Solenne presieduta dal predicatore e animata dal Coro parrocchiale “San Sebastiano”.
A seguire partenza del simulacro per la Chiesa campestre con il seguente itinerario:
Chiesa parrocchiale, via Repubblica, via Libertà
sosta a “Sa Perda de Nostra Segnora”
via Sa Tella, via Gedili, località Genn’s Bentu, Chiesa campestre
Saranno presenti i gruppi folk “Sant’Antonio” di Arbus, “Montegranatico” di Guspini, San Nicolò d’Arcidano,
gruppo folk “Sa Turri”, la Banda Musicale “Ennio Porrino” di Arbus, le Launeddas, la Confraternita Nostra Signora d’Itria
i gruppi delle prioresse, l’Azione Cattolica e i gruppi parrocchiali.
Seguiranno i gioghi di buoi guidati da Is Carradoris.
Il simulacro sarà accolto sul tappeto di fiori predisposto dal gruppo dell’infiorata.
Ore 11:45 Arrivo alla chiesa campestre e preghiera del Regina Coeli.
A seguire benedizione dei gioghi di buoi.
Ore 18:30 (Chiesa campestre)
Santa Messa presieduta dal parroco Don Daniele Porcu.

LUNEDÌ 26 MAGGIO
(Chiesa campestre)
Ore 17:15 Canto del Rosario in sardo
Ore 18:00 Santa Messa e canto de Is Cogius.

MARTEDÌ 27 MAGGIO
Ore 17:15 Canto del Santo Rosario in sardo
Ore 18:00 (Chiesa campestre) Santa Messa e preghiera per le mamme.
Canto de Is Cogius e partenza per la Chiesa parrocchiale di san Sebastiano.
Sosta a “Sa Perda de Nostra Segnora” e fiaccolata per via Libertà, via Repubblica, fino alla Chiesa parocchiale.
Al termine Benedizione Eucaristica e Atto di consacrazione del paese alla Madonna d’Itria.

PROGRAMMA CIVILE

SABATO 17 E DOMENICA 18 MAGGIO
Nel corso della manifestazione “Monumenti aperti”
Sarà possibile visitare la Chiesa campestre dopo il restauro conservativo.

VENERDÌ 23 MAGGIO
Ore 19:00 (Piazza Immacolata) Consegna del materiale per l’infiorata.

SABATO 24 MAGGIO
Ore 21:30 (Piazza Immacolata) Intrattenimento musicale “Marta e il suo gruppo”

DOMENICA 25 MAGGIO
Chiesa campestre
Ore 10:30 Fiera hobbistica a cura degli artigiani locali
Ore 13:00 Pranzo nel terreno circostante la chiesa
Per prenotazioni contatta Luisa al numero 348 5286 811 o Rosanna al numero 340 9861 596

LUNEDÌ 26 MAGGIO
Ore 18:30 (Chiesa campestre)
Serata culturale: “Il culto della Madonna d’Itria: tra storia e leggenda”

MARTEDÌ 27 MAGGIO
Ore 19:30 “Sa Perda de Nostra Segnora” – Intrattenimento musicale di Music Dance.
Fiera hobbistica
Ore 21:30 Al rientro del simulacro, spettacolo pirotecnico.


Festa della Madonna d'Itria | Arbus, 22-27 Maggio 2025

Pagina Facebook Parrocchia San Sebastiano Martire

Arbus protagonista di Monumenti Aperti

Situato nella parte sud-occidentale della Sardegna, Arbus è uno dei comuni più estesi dell’isola, con una superficie di 269,34 km². Il suo paesaggio, ricco di contrasti e suggestioni, è dominato dal Monte Arcuentu, un rilievo vulcanico alto 785 metri che si distingue per le sue forme aspre e selvagge, simbolo naturale del territorio.
Circondato da importanti aree minerarie come Gennamari, Montevecchio e Ingurtosu, Arbus conserva un patrimonio storico e culturale di grande valore. Il suo passato minerario, ancora visibile in molti edifici e strutture, rappresenta una testimonianza significativa dell’identità locale e verrà valorizzato durante le giornate di Monumenti Aperti.
Uno degli elementi più affascinanti del territorio è la costa, che si estende per ben 47 chilometri: un susseguirsi di panorami mozzafiato, spiagge selvagge e dune sabbiose di dimensioni straordinarie, dove cresce rigogliosa la vegetazione tipica della macchia mediterranea. Da nord verso sud si incontrano numerosi villaggi costieri e località balneari, come Pistis, la Borgata di Sant’Antonio di Santadi, Torre dei Corsari e Porto Palma. Seguono poi Funtanazza, Gutturu ‘e Flumini, Portu Maga e lo spettacolare litorale di Piscinas, con un complesso dunale tra i più vasti d’Europa: circa 3 km² di sabbia, con dune alte fino a 50 metri. Il percorso prosegue fino alle spiagge di Scivu e Capo Pecora, perfette per chi cerca natura incontaminata.
Ma Arbus non è solo mare: il suo entroterra ospita siti archeologici di grande interesse, che documentano una presenza umana fin dal Neolitico. Nuraghi, Tombe dei Giganti, e resti lasciati da Cartaginesi e Romani raccontano una storia millenaria tutta da scoprire.
Durante Monumenti Aperti, Arbus apre le porte del suo patrimonio culturale, naturalistico e archeologico, offrendo ai visitatori un viaggio unico nel cuore della Sardegna più autentica.

Monumenti Aperti 2025 | Arbus, 17-18 Maggio 2025
Monumenti Aperti 2025 | Arbus, 17-18 Maggio 2025

Casa Museo del Coltello Sardo
Via Roma 15
Visite a cura del signor Paolo Pusceddu
La Casa Museo del Coltello Sardo, fondata dal coltellinaio Paolo Pusceddu, nasce nella casa paterna restaurata, mantenendo l’originaria struttura settecentesca. Pusceddu, cresciuto nell’arte della lavorazione dei metalli sotto la guida del padre Mario, perfeziona il mestiere a Brescia e poi nell’officina di famiglia. Con il marchio “L’Arburesa” rilancia le lame tradizionali locali. Inaugurata nel 1996, la Casa Museo accoglie ogni anno migliaia di turisti e scolaresche.

Montegranatico
Piazza Immacolata
Visite a cura del Gruppo Archeologico Cugui
Documentato dal 1763, l’edificio si sviluppa su due livelli con muratura in granito, archi acuti interni e soffitti in legno di castagno. Piccole aperture con inferriate si affacciano all’esterno. Sul frontone campeggia la scritta latina “VENITE, EMITE ABSQUE ARGENTO, MAGNUM PIETIS OPUS”, a indicare il prestito di grano da restituire in natura. I Monti Granatici, istituiti dall’Amministrazione Piemontese proseguendo l’opera spagnola affidata ai parroci, evolsero in Cassa Ademprivile a fine ’800, confluirono nell’Istituto di Credito Agrario per la Sardegna nel 1928 e, negli anni ’50, nel Banco di Sardegna.

Palazzo della Direzione
Ingurtosu
Visite a cura di Guida Ambientale Escursionistica
Il monumentale Palazzo della Direzione della Miniera di Ingurtosu, progettato dall’ingegnere J.G. Bornemann e completato da Viktor Bornemann (1884-1894), richiama l’architettura nord-europea, ispirandosi al castello di Wartburg di Eisenach, città natale di Bornemann. L’edificio ospitava uffici, laboratori e l’abitazione del direttore, mantenendo la sua funzione per tutta la vita operativa della miniera.

Pozzo Gal
Loc. Ingurtosu
Visite a cura di Ceas – Centro di Educazione Ambientale, Associazione Zampa Verde, Associazione Culturale
Folkloristica Sant’Antonio Arbus

Pozzo Gal prende il nome da un dirigente della Penarroya che, negli anni ’20, gestiva le miniere tramite la Società Pertusola. Fu realizzato per coltivare il filone Brassey, prolungamento del filone Montevecchio, la più importante manifestazione filoniana della Sardegna con i suoi 8 km. Il recupero del sito segna il primo e principale intervento del Comune di Arbus per valorizzare l’archeologia industriale.

Laveria di Naracauli – Brassey
Loc. Naracauli-Ingurtosu
Visite a cura di Guida Ambientale Escursionistica
La Laveria di Naracauli, o laveria Brassey, entrò in funzione nei primi anni del 1900 per trattare materiali blendosi, ricavati dal minerale di zinco. L’imponente struttura, di grande pregio architettonico, operò a fasi alterne fino alla chiusura negli anni ’60. Oggi, pur in rovina, conserva un fascino suggestivo immerso nella natura.
È possibile solamente la visita esterna.

Nuraghe Cugui
Loc. Cugui, a 500 m. dalla SS 126 – km. 82.400
Visite guidate a cura del Gruppo Archeologico Cugui
Il nuraghe Cugui, situato su un colle di 400 metri, domina un ampio panorama che include Arbus ed è affiancato dalla fonte perenne “sa Mitza ‘e Canau”. Il sito, frequentato già in età prenuragica, ha restituito resti delle culture di S. Ciriaco, S. Michele di Ozieri e Monte Claro. Il protonuraghe, di forma ellittica, è composto da due grandi torri, una centrale più piccola e un corridoio d’ingresso; nei dintorni si trovano anche dei menhir.

Museo Antonio Corda – Arti e Mestieri Antichi della Sardegna
Via Giardini 1
Visite guidate a cura dell’Associazione Culturale Etno Museum ETS
Sabato dalle 17.00 alle 20.00
Domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00

Il museo, ospitato in un’antica dimora contadina restaurata nel centro storico di Arbus, espone reperti di oltre cinquanta mestieri tradizionali della Sardegna. Il percorso si sviluppa su più livelli attorno a un cortile con pozzo, offrendo una vista su “Sa Rocca ’e su Casteddu” e raccontando un patrimonio secolare di tecniche e saperi.

Torre di Flumentorgiu
Loc. Torre dei Corsari
Visite guidate a cura dell’Associazione Vivere Torre
Costruita dagli spagnoli alla fine del XVI secolo per difendersi dalle incursioni saracene, la Torre era una “torre de armas” attrezzata per resistere al fuoco navale. Attiva fino al 1867, ospitava un comandante, un artigliere e alcuni soldati, armati con due cannoni e quattro fucili. Di struttura semplice e funzionale, l’interno comprendeva un vano centrale con camino e una scala interna che conduceva alla terrazza.
È possibile solamente la visita esterna.

Tonnara di Flumentorgiu
Loc. Porto Palma
Visite guidate a cura dell’Associazione Porto Palma
Porto Palma, nota anche come Flumentorgiu o “Tunaria”, fu approdo per imbarcazioni e sede di una tonnara attiva dal 1600. Il borgo, abitato da pescatori impegnati anche nella lavorazione del tonno, deve a questa attività il suo nome. Oggi le antiche case, finemente restaurate, formano un suggestivo villaggio ai piedi del promontorio, a cento metri dal mare

Museo dei Minerali e Diorami
Loc. Montevecchio – ex Foresteria
Visite guidate a cura di Ceas – Centro di Educazione Ambientale; Associazione Zampa Verde
Il Museo, ospitato nell’ex Foresteria di Montevecchio (costruita nel 1930), espone una ricca collezione di minerali provenienti principalmente dalla miniera di Montevecchio e da altre miniere della Sardegna, Italia e dall’estero. La collezione Dellacà include Diorami che riproducono la vita mineraria in diverse epoche, offrendo ai visitatori un coinvolgente percorso didattico. La Foresteria, un tempo residenza per ingegneri e dirigenti, conserva ambienti spaziosi e decorazioni tipiche delle residenze ottocentesche.

Chiesa di Santa Barbara
SP66, loc. Ingurtosu
Visite guidate a cura di Guida Ambientale Escursionistica
La Chiesa di Santa Barbara, costruita nel villaggio di Ingurtosu con il contributo di Lord Brassey,
fu inaugurata il 21 maggio 1916. Voluta per migliorare la vita sociale e morale dei minatori, presenta tre navate, un’abside semicircolare e un campanile slanciato. La facciata in pietra granitica locale contrasta con l’interno decorato con disegni geometrici e pavimenti in marmo bianco e nero. All’esterno, la suggestiva Via Crucis, realizzata nel 1956, si snoda fino al Calvario, tra la vegetazione mediterranea.
È possibile solamente la visita esterna.

Chiesa di San Sebastiano
Via Repubblica
Visite guidate a cura dell’Università della Terza Età
Sabato dalle 15.30 alle 17.30
Domenica dalle 11.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.30
La Chiesa parrocchiale, situata al centro del paese, ha origini antiche, con prime notizie risalenti alla fine del XVI secolo. La sua struttura, frutto di ampliamenti e restauri in diversi periodi, non segue uno stile preciso. La facciata, restaurata alla fine dell’800, è arricchita con cornici e colonne. All’interno, spiccano la balaustrata di Battista Spazzi (1770), l’altare maggiore del Fiaschi (1845) e la cappella della Madonna di Lourdes per la sua originalità.

Chiesa di Nostra Signora d’Itria
Località Madonna d’Itria
Prima dell’uscita da Arbus in direzione Fluminimaggiore e Ingurtosu, svoltare a destra seguendo le indicazioni per il sentiero “Sa Tella”; percorrere la strada in salita per 1,6 km e all’incrocio, svoltare a sinistra e proseguire ancora per 3,5 km sino a raggiungere un muro in pietra che affianca uno stabile diroccato, al di là del quale si trova la chiesetta.
Visite guidate a cura del gruppo della Parrocchia di San Sebastiano Martire
Arbus, come altri paesi della costa, fu bersaglio di incursioni piratesche, e la popolazione invocava la Madonna per protezione. Il culto alla Madonna d’Itria risale al 1636, quando fu costruita una cappella nella Parrocchia di S. Sebastiano. Nel 1640 fu fondata la Confraternita di Nostra Signora d’Itria, e nel 1643 la statua fu custodita nella chiesa. La chiesetta campestre fu edificata nel 1666, anche se probabilmente esisteva già prima, come indicato nel registro dei defunti.

Chiesa della Beata Vergine Maria Regina
Via Rinascita 30
Visite guidate a cura del gruppo della Parrocchia Beata Vergine Maria Regina
La Parrocchia venne eretta il 5 marzo 1966. Il primo progetto della Chiesa venne approvato nel 1971 e affidato all’ing. Antonio Zurrida. La Chiesa venne inaugurata il 15 febbraio 1998 e consacrata il 7 settembre 2003. All’interno la titolare è l’antica plurisecolare statua della Madonna d’Itria, all’ingresso un imponente crocifisso in metallo realizzato da un artigiano locale, le vetrate colorate e la bellissima copertura in legno.

Sulle orme dei minatori
Escursione (Loc. Ingurtosu): dalla Chiesa di Santa Barbara al cantiere minerario di Pozzo Gal
Sabato e domenica alle ore 16.00
Max 25 partecipanti
Prenotazione obbligatoria entro il 15 maggio inviando una email all’indirizzo:
prenotazioni.monumentiaperti@comunearbus.it
A cura di Francesca Manola Cimino, Guida Ambientale Escursionistica
La passeggiata inizia dal suggestivo raduno presso la Chiesa di Santa Barbara, un luogo di pace e spiritualità. Da lì, ci dirigeremo verso il Borgo Fantasma, un tempo cuore pulsante della miniera di Ingurtosu-Gennamari. Cammineremo tra le rovine di un passato ricco di vita e lavoro, vi racconteremo le storie di chi ha vissuto e lavorato in questi luoghi, lasciando un’impronta indelebile nella memoria di questa terra. Il nostro viaggio ci porterà poi al cantiere minerario di Pozzo GAL,
un simbolo di un’epoca passata, testimone silenzioso delle attività estrattive che hanno modellato il paesaggio e la vita di questa comunità.
Un’escursione che unisce natura e storia, emozioni e ricordi, per scoprire un territorio che ha tanto da raccontare.

Il percorso è di circa 3 Km A/R;
Grado di difficoltà: E (escursionistico)
Equipaggiamento: Scarpe da trekking (obbligatorie), scorta idrica, cappello, giacca antivento.

Sito ufficiale di monumentiaperti

MONUMENTI APERTI
DOVE TUTTO È POSSIBILE
Ventinovesima edizione

La Pro Loco di Arbus presenta Sa Brulla – Il Carnevale Arburese, un evento imperdibile che porta festa, colori e tradizione nel cuore del paese con due appuntamenti speciali:

Giovedì 27 febbraio | ore 10:00 – Il Carnevale dei Bambini
Una mattina di magia e divertimento dedicato ai più piccoli presso l’Anfiteatro Comunale.

Sabato 01 marzo | ore 16:00 – Grande Sfilata dei Carri Allegorici
Un’esplosione di musica e creatività per le vie del centro! La sfilata partirà da Via Costituzione e si concluderà in Via Is Strigas, animando il paese con maschere, colori e spettacoli coinvolgenti.

Sa Brulla è un inno alla gioia, alla musica e alla tradizione del Carnevale. Unisciti alla festa e lasciati travolgere dall’allegria!

Sa Brulla - Il Carnevale Arburese | Arbus, 27 Febbraio e 01 Marzo 2025
Sa Brulla – Il Carnevale Arburese | Arbus, 27 Febbraio e 01 Marzo 2025

WWW.PROLOCOARBUS.IT – TEL 3496296942

COMUNE DI ARBUS – COMUNICAZIONE PERCORSO SFILATA DI CARNEVALE
L’amministrazione comunale, nel ricordare che l’ente gestore della SS126 è ANAS Spa, e con il solo fine di chiarire le motivazioni che hanno portato alla chiusura al traffico del tratto stradale in cui si svolgerà la sfilata di carnevale, tragitto compreso tra il bivio:
1. Via Libertà / Via Dante
ed il bivio
2. Via Costituzione / Viale Gramsci,
comunica che
tale scelta trae origine dalla necessità di dover garantire all’ente gestore ANAS Spa, ai fini del rilascio del necessario nulla osta, una alternativa stradale valida che garantisca la normale percorrenza del traffico veicolare, da e verso le direzioni Gonnosfanadiga, Guspini e Fluminimaggiore, durante lo svolgersi della manifestazione.
Tale alternativa è rappresentata dalle vie Dante e Fratellanza Operaia.
Pertanto, i tratti stradali che precedono il punto 1 e seguono il punto 2, non disponendo di una alternativa stradale valida, non possono utilizzarsi quali luoghi di svolgimento della sfilata.
Si indica, a seguire, il percorso autorizzato da ANAS Spa.

La Festa di San Sebastiano Martire ad Arbus si svolgerà dall’11 al 20 Gennaio 2025, offrendo una serie di eventi religiosi e culturali in onore del patrono del paese. Tra le principali celebrazioni, la Santa Messa e l’ostensione della reliquia l’11 Gennaio, seguita dal Triduo di preparazione dal 16 al 18 gennaio, con celebrazioni presiedute da importanti figure religiose. Il 19 Gennaio, vigilia della solennità, ci sarà un ricco programma di animazione, tradizioni e spettacoli, tra cui la sfilata delle maschere sarde e un grande falò. La solennità di San Sebastiano il 20 Gennaio culminerà con la solenne processione, la Messa presieduta dal Vescovo di Ozieri e un momento di festa con il “Ballu ‘e cresia”.

PROGRAMMA

Sabato 11 Gennaio

  • Ore 17.00: Celebrazione eucaristica e ostensione della Reliquia di San Sebastiano.
  • Ore 18.30: (chiesa San Sebastiano): Rassegna corale “Luce del mondo”.

Giovedì 16 Gennaio – Fede: non idea, ma la vita

  • Ore 16.30: Celebrazione del Triduo.
  • Ore 17.00: Santa Messa presieduta da Mons. Giovanni Paolo Zedda, vescovo emerito della Diocesi di Iglesias.
    Al termine Canto de Is Goccius.

Venerdì 17 Gennaio – Speranza: testimoniare la Vita

  • Ore 16.30: Celebrazione del Triduo.
  • Ore 17.00: Santa Messa presieduta da don Vincenzo Salis, collaboratore pastorale. Al termine Canto de Is Goccius.

Sabato 18 Gennaio – Carità: forza per amare quasi “impossibile”

  • Ore 17.00: Celebrazione del Triduo.
  • Ore 17.30: Santa Messa presieduta da don Daniele Porcu, parroco della comunità di San Sebastiano Martire.
    Al termine Canto de Is Goccius.
  • Ore 20.00: (Oratorio San Giovanni Bosco): Cena comunitaria con intrattenimento musicale a cura di Bastiano.
    Per info e prenotazioni:
    • 349/7123794 Marianna – 348/5268811 Luisa.

Domenica 19 Gennaio – Vigilia della solennità di San Sebastiano

  • Ore 16.30: (Oratorio San Giovanni Bosco): Serata di animazione per i ragazzi con giochi. Gioco dei tappi e tanti premi nel “Pozzo di San Sebastiano”.
  • Ore 18.30: (Anfiteatro comunale): Accensione dei “fuochi della speranza” a cura dei ragazzi.
  • Ore 19.00: (Anfiteatro comunale): dopo il rintocco dell’Ave Maria, accensione e benedizione del falò in onore di San Sebastiano Martire.
    Sfilata delle maschere tradizionali sarde, rappresentazione della caccia a cura de Is Cerbus de Sinnai
    Seguirà la degustazione del menu tipico con intrattenimento musicale a cura del gruppo “A Ballare” con Roberto Fadda, Emanuele Bazzoni e Massimo Pitzalis.
  • Ore 21.00: Spettacolo pirotecnico.

Lunedì 20 Gennaio – Solennità di San Sebastiano Martire, patrono di Arbus

  • Ore 08.30: Santa Messa e Canto de Is Goccius.
    A seguire sarà offerto il caffè ai presenti.
  • Ore 16.00: Solenne Processione per le vie del paese
    Itinerario: Chiesa Parrocchiale, Via Repubblica, Via Verdi, Via Sen. Garau, Via Pietro Leo, Via Giardini, Via Roma, Vico II Roma, Via Mazzini, Piazza Cavalleria, Via Libertà, Via XXV Luglio, Via Caprera, Via Libertà, Via Repubblica, Chiesa
    Saranno presenti gruppi folk, la Banda Musicale, le Launeddas, la Confraternita Nostra Signora d’Itria, i gruppi delle Prioresse, Azione Cattolica e i gruppi della parrocchia.
  • Ore 17.30: Santa Messa solenne presieduta da S. E. Mons. Corrado Melis, vescovo di Ozieri e concelebrata dai sacerdoti di Arbus.
    La liturgia è animata dal coro parrocchiale San Sebastiano.
    Al termine della celebrazione saranno benedette e distribuite le arance.
    Sarà offerto per i presenti un momento di convivialità in Piazza Immacolata con il “Ballu ‘e cresia”.

Festa di San Sebastiano Martire | Arbus, 11-20 Gennaio 2025
Festa di San Sebastiano Martire | Arbus, 11-20 Gennaio 2025

Pagina Facebook Parrocchia San Sebastiano Martire Arbus

SOLENNITÀ DELL’IMMACOLATA

NOVENA DI PREPARAZIONE
dal 28 Novembre al 06 Dicembre
Saranno riconsegnati alla comunità i simulacri restaurati della Madonna di Lourdes e di Santa Bernadette.

  • Ore 16.30 | Canto della Novena
  • Ore 17.00 | Santa Messa

SOLENNITÀ DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE DI MARIA

07 DICEMBRE

  • Ore 17.00 | Rosario animato
  • Ore 17.30 | Santa Messa Solenne

A seguire breve fiaccolata:
Chiesa San Sebastiano, Via Repubblica,
Via XX Settembre, Via Sen. Garau,
Via Porrino, Chiesa San Sebastiano

08 DICEMBRE

  • Ore 08.00 | Santa Messa a San Sebastiano
  • Ore 10.30 | Santa Messa Solenne a San Sebastiano animata dall’Azione Cattolica
  • Ore 11.30 | “Cerchio Mariano”
    Offerta della corona di fiori in Piazza Immacolata
  • Ore 17.00 | Santa Messa a S. Antonio di Santadi
Solennità dell'Immacolata | 28 Novembre - 08 Dicembre 2024
Solennità dell’Immacolata | 28 Novembre – 08 Dicembre 2024

“Un segno grandioso apparve nel cielo: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul capo una corona di dodici stelle.”
(Apocalisse 12, 1)

Facebook: Parrocchia San Sebastiano Martire Arbus

I Sentieri della Biodiversità

Arbus, 29 e 30 Novembre 2024
Presso Montegranatico, piazza Immacolata

Il Comune di Arbus invita cittadini e visitatori a partecipare a “Pecora Nera di Arbus – I Sentieri della Biodiversità”, un evento dedicato alla valorizzazione della biodiversità locale e delle eccellenze del territorio, in programma presso il Montegranatico, in Piazza Immacolata. Le due giornate saranno ricche di incontri culturali, degustazioni, laboratori e spettacoli, con un focus speciale sulla Pecora Nera di Arbus, simbolo di identità, sostenibilità e tradizione.

Venerdì 29 Novembre 2024

9,30
Saluti
Paolo Salis, Sindaco del comune di Arbus
Sara Vacca, Assessore all’agricoltura del comune di Arbus
Paolo Isu, Presidente dell’Associazione culturale Pecora nera di Arbus
Antonio Maccioni, Direttore servizio sviluppo rurale Agenzia Laore

Tavola rotonda “Pecora nera di Arbus, Biodiversità identitaria della Sardegna”
Risorsa genetica per la sostenibilità dell’allevamento ovino e brand per valorizzare
le risorse agroalimentari del territorio
Sala Montegranatico

La pecora nera di Arbus e il suo potenziale ruolo per la conservazione di geni utili per la
resilienza delle popolazioni ovine del mediterraneo
Antonello Carta, Ricercatore Agris

Le attività dell’Associazione Regionale Allevatori della Sardegna per la Pecora nera di Arbus
Orlando Todde, Associazione Allevatori della Regione Sardegna(A.A.R.S.)

L’attività dell’agenzia Laore per la tutela, conservazione e valorizzazione delle biodiversità
di interesse agricolo e alimentare
Antonio Maria Costa, Agenzia Laore

La Pecora nera di Arbus nella costituenda comunità di tutela delle agro biodiversità e del
cibo della Sardegna sud occidentale
Romina Gaspa, Agenzia Laore

Il Marchio collettivo Territoriale, Pecora Nera di Arbus, Una proposta per avviare l’indispensabile
attività di controllo
Mirko Atzori, Agenzia Laore

I marchi collettivi territoriali della Sardegna Sud Occidentale (Sanluri, Fluminimaggiore, San
Giovanni Suergiu, Musei) Cosa fare per valorizzarli?
Francesco Sanna, Agenzia Laore
Amministratori e operatori dei comuni interessati

13,00-13,30
Degustazione piatti biodiversi
A cura della scuola Alberghiera di Arbus, Sala Montegranatico

15,30
Laboratori sensoriali con prodotti locali Formaggi Pecora Nera (Azienda Funtanazza)
e Vini (Cantine Gibadda, Neapolis, Atzeni)
Organizzati in collaborazione con Laore con l’Istituto alberghiero di Arbus
Sala Montegranatico, massimo 20 partecipanti
Per prenotare chiamare il numero 339 29 30 030

17,30
Esposizione delle opere contemporanee dell’artista Pietrina Atzori
Realizzate con prodotti derivati dalla Pecora Nera di Arbus.
Presso il museo Corda, via Giardini 1

Visita presso il Museo del Coltello “Arburesa”
Via Roma 15

Visita del Museo Corda Arti e Mestieri Antichi della Sardegna
Via Giardini 1

19,30
Intrattenimento musicale

Sabato 30 Novembre 2024

9,00
Visita stand degli agricoltori/allevatori custodi di agrobiodiversità appartenenti
alla Costituenda Comunità di Tutela delle agro biodiversità e del Cibo della
Sardegna Sud occidentale “IncoMunis”

19,30
Degustazione di un menù a base di prodotti di Pecora nera
A cura dell’Associazione Culturale Pecora nera di Arbus
Per prenotare chiamare i numeri 340 37 25 839 • 340 10 11 873

21,00
Intrattenimento musicale

Pecora Nera di Arbus - I Sentieri della Biodiversità | Arbus, 29-30 Novembre 2024
Pecora Nera di Arbus – I Sentieri della Biodiversità | Arbus, 29-30 Novembre 2024
Segreteria organizzativa Laore Sardegna

Servizio Sviluppo rurale
Aggregazione Territoriale Omogenea – ATO 7
Unità organizzativa tematica territoriale – UOTT 7

Sportello Unico Territoriale per l’area del Linas
Via Caprera 15, Guspini
Referente: Francesco Severino Sanna
c. 348 2363 138 • t. 070 6026 7602
francescoseverinosanna@agenzialaore.it

Sportelli unici territoriali:
Capoterra| Iglesiente | Linas | Sulcis

Sito web www.agenzialaore.it
Facebook @Laoresocial
PEC protocollo.agenzia.laore@legalmail.it

Aperitivo sotto le stelle a Cugui: un incontro tra archeologia e tradizione sarda

Il 21 Settembre 2024, in occasione dell’equinozio d’autunno e della notte di plenilunio, il territorio di Arbus ospiterà un evento davvero speciale: “Aperitivo sotto le stelle a Cugui”. Organizzato dal Gruppo Archeologico Cugui Arbus, in collaborazione con Arabus Beer, l’Associazione Culturale Sa Ramadura e la Pro Loco di Arbus, con il patrocinio del comune di Arbus, l’iniziativa promette un’esperienza unica, immersa tra archeologia, natura e le delizie enogastronomiche del territorio.

Un viaggio attraverso millenni e sapori locali

L’evento, che avrà inizio alle 17:30 presso il sito archeologico del nuraghe di Cugui, offrirà ai partecipanti un’opportunità imperdibile: percorrere un sentiero millenario in una cornice naturale di rara bellezza, sotto la luce della luna piena. Il percorso culminerà con un aperitivo a base di prodotti tipici locali, una celebrazione dei sapori autentici della Sardegna che accompagneranno gli ospiti in un viaggio nel tempo.

L’area interessata dall’evento, quella che comprende Cugui, Canau e Auda, è nota per la sua incredibile ricchezza archeologica, con numerosi siti antichi nascosti tra i fitti boschi. Grazie al lavoro del Gruppo Archeologico Cugui, i partecipanti potranno scoprire e approfondire le bellezze storiche e naturali di questa zona, immergendosi nella storia millenaria del territorio arburese.

Scoprire il nuraghe di Cugui e la “Pietra del Sole”

Il programma della serata prevede una visita guidata ai principali luoghi di interesse archeologico, in cui verranno illustrate le caratteristiche e l’importanza storica di questi siti. Tra le attrazioni principali vi sono i menhir e la misteriosa “Pietra del Sole”, un monolite risalente all’epoca prenuragica, che affascina per la sua storia ancora in parte avvolta nel mistero.

I visitatori potranno ammirare il nuraghe di Cugui, un’imponente costruzione di epoca nuragica con tre torri di forma ellittica, simbolo dell’architettura e della cultura dell’antica civiltà sarda. Questa struttura, immersa nel silenzio della natura e illuminata dalla luce della luna piena, offrirà una cornice suggestiva e ricca di fascino.

Tradizioni, cultura e degustazioni sotto le stelle

A rendere ancora più speciale l’esperienza sarà la presenza dei sapori della tradizione sarda. I partecipanti potranno degustare le prelibatezze del territorio, assaporando formaggi, salumi, pane e altre eccellenze, frutto di antiche ricette e di una tradizione culinaria tramandata di generazione in generazione.

Aperitivo sotto le stelle a Cugui | Arbus, 21 Settembre 2024
Aperitivo sotto le stelle a Cugui | Arbus, 21 Settembre 2024

Un appuntamento imperdibile per gli amanti della storia e della natura

“Aperitivo sotto le stelle a Cugui” rappresenta un’occasione unica per scoprire e vivere il territorio di Arbus in una notte magica, dove la bellezza del paesaggio naturale e la profondità storica del sito archeologico si fondono in un’esperienza indimenticabile. Tra il fascino della luna piena e la scoperta dei tesori nascosti della Sardegna, i partecipanti potranno sentirsi parte di un viaggio nel tempo e nello spazio, alla scoperta delle antiche radici di una terra straordinaria.

Questo evento non è solo un’opportunità per approfondire la conoscenza del patrimonio storico e culturale della Sardegna, ma anche un’occasione di incontro, convivialità e celebrazione delle tradizioni che ancora oggi rendono unica questa regione. Un appuntamento da non perdere per chiunque desideri vivere una serata all’insegna della cultura, della natura e del buon cibo.

Pagina Facebook: Gruppo Archeologico Cugui

La Capsula del Tempo – Un viaggio nella storia del lavoro in miniera

Il CEAS di Ingurtosu è lieto di invitarvi Domenica 15 Settembre 2024 a un imperdibile evento tematico: “La Capsula del Tempo”. Si tratta di una suggestiva rievocazione storica del lavoro in miniera, organizzata in collaborazione con l’Associazione Culturale Sant’Antonio Arbus Odv e l’Associazione Quiteria di Sassari, che vi trasporteranno indietro nel tempo, nel cuore delle miniere di Ingurtosu.

L’evento si svolgerà nel magico scenario di Pozzo Gal, una cornice unica che rende questo appuntamento ancora più suggestivo e immersivo, arricchendo di fascino ogni rappresentazione.

Un tuffo nel passato: la vita in miniera

Dalle ore 10:30 fino alla chiusura della giornata, potrete immergervi nella quotidianità dei minatori grazie alla presenza di figuranti che indosseranno i tradizionali abiti da lavoro, riportando in vita scene autentiche della faticosa vita in miniera. I membri dell’Associazione Sant’Antonio Arbus ODV offriranno dimostrazioni dal vivo, mostrando le condizioni di lavoro, gli strumenti e le tecniche utilizzate all’epoca.

L’evento sarà arricchito dalla partecipazione dell’Associazione Quiteria di Sassari, che rappresenterà la famiglia Brassey, proprietaria delle concessioni minerarie. I figuranti, vestiti con abiti d’epoca, interagiranno con i minatori in una rappresentazione che unisce storia e teatro, dando vita a un dialogo simbolico tra proprietari e lavoratori.

Programma dell’Evento

  • Ore 10:30Apertura del Cantiere
    • Saranno disponibili informazioni dettagliate al numero di cellulare: 3470462468 / 3396939435.
  • Dalle ore 11:00 alle 13:00Dimostrazioni del Lavoro in Miniera
    • I figuranti dell’Associazione Sant’Antonio Arbus ODV si esibiranno in scene rappresentative della vita dei minatori, illustrando le fasi principali del loro duro lavoro.
  • Dalle ore 13:30 alle 15:30Pranzo “Su Murzu del Minatore”
    • L’Associazione Sant’Antonio Arbus ODV organizzerà un pranzo tipico dei minatori con un menù dal sapore tradizionale al costo di €10,00. Per prenotazioni e informazioni, contattare il numero: 3463116063.
  • Dalle ore 15:30 alle 19:00Incontro tra Minatori e Famiglia Brassey
    • Il pomeriggio vedrà la continuazione delle dimostrazioni, con l’Associazione Quiteria di Sassari che rappresenterà l’incontro simbolico tra i minatori e la famiglia Brassey. Un’occasione unica per scoprire le dinamiche sociali dell’epoca.
  • Intermezzo Musicale con Gigi Tatti
    • Durante la serata, sarà offerto un momento di riflessione e intrattenimento con Gigi Tatti, che presenterà “Una galleria di poesie e canzoni”, un connubio tra musica e versi per arricchire l’atmosfera storica.
La Capsula del Tempo | Ingurtosu, 15 Settembre 2024
La Capsula del Tempo | Ingurtosu, 15 Settembre 2024

Un evento imperdibile e a ingresso libero!

L’ingresso all’evento è gratuito, un’opportunità straordinaria per riscoprire le radici della storia mineraria sarda e vivere una giornata all’insegna della cultura e della memoria, immersi nello splendido scenario di Pozzo Gal a Ingurtosu.

Riepilogo del programma

Ore 10:30 Apertura cantiere
Info ai n. di Cell 3470462468/3396939435

Dalle Ore 11:00 alle 13:00
Dimostrazione del lavoro in miniera con i figuranti dell’Associazione Culturale Sant’ Antonio Arbus ODV

Dalle 13:30 alle 15:30 (pranzo)
“SU MURZU DEL MINATORE”
a cura dell’Associazione Culturale Sant’ Antonio Arbus ODV
(Quota pranzo € 10,00) info al n. di Cell 3463116063

Dalle ore 15:30 alle 19:00
Dimostrazione del lavoro in miniera.
La famiglia Brassey, rappresentata dall’ Associazione Quiteria di Sassari, incontra i minatori.

Durante la serata intermezzo musicale con Gigi Tatti
“Una galleria di poesie e canzoni”