Il vasto territorio di Arbus è dominato dal silenzio irreale della natura: intere vallate che digradano dolcemente sul mare della Costa Verde, in cui lasciarsi avvolgere dai profumi della macchia mediterranea. Gli arbusti di lentischio e corbezzolo coprono le aree a ridosso di spiagge e di dune di sabbia immense come a Piscinas. Da queste parti il re incontrastato è il cervo che si spinge fino ai villaggi minerari un tempo fiorenti e oramai in abbandono di Ingurtosu e Montevecchio.
Il silenzio nobile e aristocratico dei signorili palazzi delle direzioni, fatti costruire dai titolari delle concessioni delle miniere in luoghi incantati di questa meravigliosa isola di Sardegna. Il silenzio delle vallate delle miniere bucate da gallerie in cui uomini, donne e molto spesso bambini faticavano per portare il pane a casa. Il silenzio degli edifici in superficie che rappresentano oggi monumenti di archeologia industriale di valore inestimabile ma che necessitano di un recupero immediato.
E poi il silenzio delle spiagge: lunghe distese di sabbia che corrono per chilometri, rotte solo da brevi scogliere che ogni tanto si frappongono. Un paradiso per chi ricerca il relax nel suo personale rapporto con la natura.
L’Arburese propone un insieme variegato di paesaggi che non è possibile ammirare da nessun altra parte del mondo. Un’atmosfera irreale in cui lasciarsi ispirare dalla maestosità della natura.
Per un turismo di contemplazione. Nel lusso del silenzio.