La Costa Verde

Il fascino selvaggio del mare di Arbus: spiagge di sabbia dorata, scogliere di arenaria e macchia mediterranea

La Costa Verde è così chiamata per via della macchia mediterranea che avvolge i suoi litorali talvolta rocciosi, talvolta sabbiosi con le dune, modellate dal vento, che si spingono con forza soave nell’entroterra. La vegetazione della macchia comprende prevalentemente lentisco, corbezzolo e il pregiatissimo ginepro.

La Costa Verde comprende un tratto di circa 50 km di litorale che si estende da Capo Frasca fino a Capo Pecora, nella parte sud-occidentale della Sardegna. Paesaggi selvaggi – talvolta privi di insediamenti turistici – dune dorate, scogliere che calano a picco sulle acque cristalline e la perenne macchia mediterranea a far da contorno a scenari unici e incomparabili.
Partendo dalla Piana di Santadi – che chiude l’area del Poligono Militare del Capo della Frasca – a sud del Golfo di Oristano, procedendo verso meridione si incontrano le località di Pistis, Torre dei Corsari, Tunaria – Porto Palma, Funtanazza, Gutturu ‘e Flumini, Portu Maga, Piscinas, Scivu e Capo Pecora.