Camminare nella regione dell’Arburese
Da sempre il territorio dell’Arburese è stato percorso da una fitta rete viaria formata da numerosi sentieri, mulattiere e strade carrarecce, accurata opera di una laboriosa popolazione che da secoli ha abitato questi luoghi. Questa affascinante eredità, creata dalla necessità di sfruttare pascoli e accedere a vari siti minerari dislocati su gran parte del territorio è diventata un importante strumento per lo sviluppo di un turismo a diretto contatto con la natura. A tale scopo, una buona parte dell’originale sentieristica è stata ripristinata e resa praticabile anche grazie al contributo del progetto Life Natura ’97 Monte Arcuentu – Dune di Piscinas e del Gal Linas Campidano.
Gli itinerari qui proposti creano un’interessante offerta rivolta a tutti gli amanti della natura, dando loro la possibilità di percorrere diverse tipologie di passeggiate: da tranquille escursioni a percorsi più impegnativi, itinerari per appassionati del trekking, delle miniere e dell’ambiente. Un gran numero di piacevoli escursioni che offrono oltre ad un sano esercizio fisico, anche la possibilità di apprezzare ruderi di monumenti di archeologia industriale mineraria, e di osservare i fiori, le piante, gli alberi, gli animali e i numerosi paesaggi dell’Arburese.
Si tratta più precisamente degli itinerari tematici proposti dalla Carta Naturalistica dell’area Monte Arcuentu – Dune di Piscinas, pubblicata in più edizioni (con qualche modifica) fino a qualche anno fa dalla Provincia del Medio Campidano, Assessorato all’Ambiente e Tutela del Territorio.
La carta fornisce un quadro d’insieme della sentieristica tematica presente nel territorio.
Si tratta di un’area peraltro già interessata dal progetto Life Natura ’97 che ha coinvolto le amministrazioni comunali di Arbus, Gonnosfanadiga e Guspini, attualmente impegnate nella gestione dell’area SIC – Sito d’Interesse Comunitario – Monte Arcuentu e Rio Piscinas.
Tra i sentieri e itinerari proposti, particolarmente affascinanti quelli che dalle immediate vicinanze di Arbus conducono dapprima a Ingurtosu e poi alle meravigliose dune di Piscinas. Interessanti per la fauna e la flora presenti anche i sentieri che permettono di raggiungere il Monte Arcuentu che promette una vista panoramica da sogno.
Per ciascun itinerario sono proposti l’indicazione dettagliata della lunghezza, del tempo di percorrenza, del grado di difficoltà e del dislivello in salita e in discesa.
Il territorio sul quale sono tracciati i sentieri si estende per oltre trentamila ettari e comprende, oltre al SIC, l’Oasi di protezione faunistica di Costa Verde. Oltre alla specie che ne riassume l’emblema di tutela, il Cervo Sardo, annovera più di cento diverse specie animali e quaranta vegetali, che costituiscono una percentuale elevata del totale delle specie endemiche della Sardegna.
Tutti gli itinerari hanno in comune la bellezza paesaggistica, naturalistica e storica di questo paradiso senza eguali. Ci scusiamo in anticipo per le eventuali imprecisioni in cui potrete in qualche modo incorrere – ribadiamo che si tratta di itinerari proposti dalla Provincia del Medio Campidano – vi saremmo in ogni caso grati se vorrete proporci correzioni o modifiche.
- Itinerario CAI 190 | Ingurtosu – Dune di Piscinas
- Itinerario CAI 191 | Dune di Piscinas
- Itinerario CAI 192 | Monte Arcuentu
- Montevecchio – Pozzo San Giovanni – Montevecchio
- Montevecchio – Pozzo Sanna
- Pozzo Amsicora – San Giorgio – Palazzina Giordano – Laveria La Marmora – Bacino Zerbini – Pozzo Amsicora
- Pozzo Gal – Genna Carboni – Pozzo 92 – Pozzo Casargiu di Montevecchio
- S’Arcu sa Tella
- Sentiero del Minatore
- Pitzinurri – Villa Ginestra – Pozzo Giordano – Gennamari – Pozzo Edoardo – SS 126 – Pitzinurri
- S’Arcu sa Tella – Diga Donegani – Mitza Cuccuru Gureu – Montevecchio
- Casargiu di Montevecchio – Rio Irvi – Rio Piscinas
- Montevecchio Crocorigas – Cuccuru Cappeddu – Punta Feniu
- SP 66, Località Perda Quaddu – Monte Maiori
Oltre agli itinerari tematici proposti dalla Carta Naturalistica dell’area Monte Arcuentu – Dune di Piscinas nel periodo recente è stato istituito il Cammino Minerario di Santa Barbara
Il Cammino Minerario di Santa Barbara è un itinerario religioso e culturale che si sviluppa per circa 500 km lungo un percorso ad anello nel quadrante sudoccidentale della Sardegna nella regione del Sulcis-Iglesiente-Arburese.
Un elemento di unitarietà di questo Cammino è la costante presenza di luoghi di culto e di chiese dedicati a Santa Barbara presso le miniere dismesse, i villaggi minerari abbandonati, i paesi e le città costruite a supporto dell’attività mineraria.
Proponiamo una sintesi delle cinque tappe del Cammino Minerario di Santa Barbara che attraversano l’area dell’Arburese:
04. Buggerru → Portixeddu (Fluminimaggiore)
05. Portixeddu (Fluminimaggiore) → Piscinas (Arbus)
06. Piscinas (Arbus) → Montevecchio (Guspini, Arbus)
07. Montevecchio (Guspini, Arbus) → Arbus
08. Arbus → Perd’e Pibera (Gonnosfanadiga)
Informazioni
Interventi sull’ambiente nel territorio
- Un cervo per due isole
Progetto “One deer, two Islands: conservation of Red Deer Cervus elaphus corsicanus in Sardinia and Corse” - Oasi WWF Scivu
Oasi WWF di Scivu – Arbus