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Capo Pecora, Costa Verde |
Le grosse Perdas di Capo Pecora La suggestiva località è conosciuta dagli abitanti del paese anche con l' appellativo di Perdas 'e Albas.
Il Capo della Pecora si distingue infatti per la presenza di grossi massi dai colori biancheggianti e di forma ovale, adagiati su calette intervallate da scogliere granitiche che calano a picco sul mare. Nel periodo estivo la località è presa d' assalto da camper e roulottes. Gli amanti dello snorkeling hanno qui la possibilità di visitare uno dei fondali piy interessanti e vari della Costa Verde. In questa località si possono pescare anche le gustose patelle: molluschi della famiglia dei Gasteropodi, che aderiscono alle rocce e ai massi del litorale |
Buggerru, Cala Domestica, Masua e Nebida Dalla sommità di Punta Mumullonis (499 m) è possibile godere di un panorama unico: la lunga spiaggia di Portisceddu e il piccolo paese minerario di Buggerru con il suo porticciolo accanto ad una spiaggia di sabbia finissima.Nei pressi di Buggerru si può visitare la galleria mineraria Henry. A sud del borgo minerario si trovano le dune dorate di Cala Domestica, le miniere di Masua con Porto Flavia (le guide sono ex minatori) e il grosso faraglione del Pan di Zucchero ed infine la frazione di Nebida con la laveria La Marmora direttamente sul mare. A pochi chilometri dalla cittadina mineraria di Iglesias, si possono visitare le grotte di Santa Barbara, formazioni calcaree di origini antichissime (Cambriano inferiore). |
Le cinque vele di Legambiente Le Cinque Vele sono il massimo riconoscimento della Guida Blu di Legambiente e Touring Club Italiano assegnato ai comuni costieri d'Italia che possono godere di mari limpidi e cristallini e strutture efficienti in grado di preservare gli ambienti marini e il paesaggio naturale.Il comune di Arbus è riuscito ad ottenere il prestigioso riconoscimento negli anni dal 2002 al 2006. |
